Agosto, la fine dell'estate
Il sesto mese del calendario celtico assunse il nome di Augustus nell'anno 8 a.C., in onore del 1° imperatore romano. L'otto rappresenta bene questo mese poiché è un numero che ci dà l'idea di pienezza, quiete ed equilibrio cosmico. Per gli antichi romani agosto, e in particolare le ferie augusti (ferragosto) rappresentavano un mese di riposo e di transizione: si abbandonavano le fatiche dei mesi precedenti, si concludevano i raccolti e si pensava già ai futuri impegni.
Questo mese, impigrito dalla calura e dal frinire delle cicale, ispira a staccarci dalle occupazioni quotidiane per dedicarci al controllo con la parte più nascosta di noi. C'è la notte di San Lorenzo, notte che viene considerata magica, in cui siamo in attesa di vedere qualche stella cadente per esprimere un desiderio. Si tratta in realtà di una pioggia di meteoriti provenienti dalla costellazione di Perseo, al di là di questo l'idea è che il desiderio si realizzi solo nel segreto, nella parte più nascosta di noi: quella dell'istinto più profondo.
Il mese di agosto è un mese delicato, siamo nell'ultima parte dell'estate, che a volte alterna momenti di grande caldo con momenti più freddi e quindi il nostro corpo si deve a volte adattare a notevoli sbalzi climatici. Tutto questo può portare a disturbi del sonno, stanchezza e generale senso di debolezza.
L'organo più colpito è l'epifisi, responsabile dei meccanismi sonno-veglia. Molti ricorrono perciò a sedativi sintetici che, oltre a creare assuefazione, affaticano reni e fegato, rendendoci ancora più stanchi e intontiti.
Sistema nervoso e insonnia
La carenza di MAGNESIO è molto frequente e può causare insonnia, risvegli con spasmi muscolari, crampi, tensione e nervosismo. Il magnesio è indicato per il fisiologico mantenimento del sistema nervoso, in presenza di carenza si può avere compromissione della trasmissione nervosa con manifestazioni di eccessiva irritabilità e nervosismo.
Il nostro cuore è un muscolo che si contrae continuamente per far circolare il sangue dal centro verso la periferia. Essendo il cuore un muscolo una carenza di magnesio può influire negativamente sulla contrazione, alterando così le funzioni fisiologiche.
Cosa causa la carenza di magnesio?
Alcune sostanze accelerano il consumo della scorta di magnesio nell'organismo rendendo necessaria una sua integrazione. Ecco i nemici: caffè, zucchero, diuretici, ridotta funzionalità tiroidea, stress ed una dieta ricca di calcio.
Anche il calcio è necessario al nostro organismo, ma se nella nostra dieta il calcio viene introdotto più che il magnesio si potranno avere problemi come depositi di calcio nelle giunture ossee, calcoli biliari e calcoli renali, e in casi estremi problemi cardiocircolatori e cerebrali. Inoltre in questa situazione, sempre a causa della carenza di magnesio si avranno nervosismo, irrequietezza, problemi legati al sonno, tensione, stress, sindrome premestruale.
Il magnesio e il calcio devono essere presenti nelle corrette proporzioni, altrimenti il calcio può diventare una sostanza nociva e causare danni a livello cardiocircolatorio, come perdite di elasticità delle arterie, calcificazione delle articolazioni.
Molte manifestazioni nervose e psicologiche hanno come base lo squilibrio neurovegetativo, il più delle volte in senso simpatico tonico, supplementare magnesio dovrebbe essere il primo momento di approccio ai pazienti con questi sintomi, mentre l'uso di psicofarmaci dovrebbe subentrare solo in un secondo momento, fallito questo tentativo di riequilibrio fisiologico.
Il cronico apporto sub-ottimale di magnesio porta nel tempo ad un adattamento dell'organismo, con scomparsa o grande attenuazione dei sintomi carenziali; il risultato comunque a livello organico è il minore adattamento allo stress e, in ultima analisi, una diminuzione della aspettativa di vita media.
Gli alimenti che contengono magnesio
I vegetali verdi, quali ad esempio gli spinaci, sono una buona fonte di magnesio, perché il centro della molecola della clorofilla, che conferisce appunto il colore verde a queste sostanze, è costituito da un atomo di Magnesio.