Luglio, nel cuore dell'estate
Fino all'anno 44a.C. questo mese si chiamava Quintilis, ovvero quinto mese; solo in seguito assunse il nome di Iulius in onore del dittatore Giulio Cesare.
Si tratta del settimo mese dell'anno, numero che rappresenta bene la fine di un ciclo: sette sono i giorni della settimana, sette i pianeti, sette le note.
Questo numero sembra riassumere le totalità della vita, il momento in cui si raccolgono i suoi frutti.
Nonostante la grandezza di questo mese con tutti i suoi frutti, luglio è soprattutto il mese della canicola: in natura l'acqua comincia a scarseggiare e i campi si inaridiscono. Anche per il nostro corpo il rischio di disidratazione è in agguato, è importante reintegrare la perdita di liquidi, bevendo di più e alternando l'acqua a succhi vegetali non dolcificati, in questo modo recuperiamo sali minerali e vitamine.
Che bello, il sole!!
È arrivata l'estate e ci esponiamo al sole. Buona cosa perché facciamo il pieno di vitamina D che sarà conservata nei nostri depositi di grasso e rilasciata poi nel corso dell'anno.
Bisogna però farlo con prudenza e intelligenza, non esagerando ed evitando di esporsi quando il sole picchia più forte.
Gli alimenti che ci aiutano
In natura esistono tante sostanze dermoprotettive e le troviamo in tanti alimenti, da consumare in quantità in estate: i polifenoli dell'olio extravergine di oliva, del tè verde, dell'uva rossa, dei mirtilli che contrastano la formazione dei radicali liberi; i carotenoidi di carote e il licopene dei pomodori.
Con frutta e verdura possiamo preparare un bel centrifugato una o due volte al dì.
Proteggiamo la nostra pelle anche con gli acidi grassi omega 3 presenti nel pesce azzurro, nei semi di lino, nei semi di canapa e in quelli di chia.
Gli integratori
Un mese prima della nostra vacanza, iniziamo ad assumere integratori che contengano carotenoidi, come betacarotene, licopene, astaxantina, vitamine E e C, zinco.
Il BETACAROTENE è il precursore della vitamina, che funziona come uno scudo contro i raggi UV.
Alcune persone sono estremamente reattive al sole e sviluppano eritemi e scottature con grande facilità. In questi casi ci possiamo aiutare con una sostanza naturale il PICNOGENOLO che si estrae dal Pino marittimo. La sicurezza e l'efficacia protettiva dell'estratto è ampiamente riconosciuta. Limita i danni del troppo sole, ma è utile anche per la pesantezza delle gambe che si ripresenta con il troppo calore di queste giornate estive.
Tra i fiori australiani per prevenire l'eccessiva sensibilità al sole e al calore e per donare sollievo dopo una esposizione prolungata al sole abbiamo la miscela SOLARIS, una combinazione eccellente di grande aiuto per chi non sopporta il caldo o per calmare il dolore o il bruciore dovuto alle scottature.
Integrare con 7 gocce sotto la lingua mattino e sera ed eventualmente 7 gocce al bisogno.
Guida alla scelta e all'uso dei filtri solari
Due regole da seguire:
- Primo, scegliere filtri ad ampio spettro, cioè in grado di proteggere contro i due tipi di raggi ultravioletti: UVA e UVB.
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Secondo, attenzione alla potenza della protezione, che viene indicata con la sigla SPF, quando il sole picchia forte non si deve usare mai un prodotto con SPF inferiore a 15 (sul viso mai sotto il 20).
Quanto più la pelle è chiara, tanto è meglio indirizzarsi su un SPF elevato (per esempio 50), in caso di carnagione chiara mai scendere sotto il 30.
I filtri solari devono essere applicati ogni due ore e sempre dopo i bagni, è inoltre preferibile che contengano miscele di sostanze-filtro e anche sostanze protettive come vitamine. È inoltre consigliabile proteggere le labbra e il loro contorno con un filtro a protezione totale SPF.
Rimedi per i viaggiatori: cosa mettere in valigia
Conoscendo i nostri punti deboli possiamo premunirci “imbarcando” semplici rimedi da usare in caso di emergenza.
Se viaggiamo in aereo l'immobilità e le lunghe attese non sono il massimo per la circolazione. Alla fine ci troviamo con caviglie gonfie e piedi stanchi.
I fiori australiani ci donano TRAVEL una composizione da usare prima e durante il tragitto.
Questa composizione, disponibile in tre formati, ci aiuta quando soffriamo di preoccupazioni e paure difronte a qualsiasi tipologia di spostamento.
Ci aiuta ad affrontare il viaggio con energia e serenità, assumiamo 7 gocce sotto la lingua mattino e sera.
La crema TRAVEL va applicata massaggiando le zone soggette a gonfiori e disidratazione durante il viaggio.
Vaporizziamo lo spray TRAVEL sul corpo o nel luogo in cui si soggiorna ogni qualvolta si renda necessario un trattamento rinfrescante.
Da non dimenticare
Crema di calendula: ottima per il prurito e il gonfiore in caso di puntura di insetti.
Urtica urens 5 ch: rimedio omeopatico contro le punture delle meduse, utile anche in caso di bruciore e prurito dopo l'esposizione al sole (si assumono 3 granuli ogni due ore).
Arnica montana 30 ch: rimedio omeopatico in caso di forti traumi o contusioni con ematoma (2 granuli a brevi intervalli).
Oleolito di iperico: per scottature ed eritemi solari, si applica alla sera perché è fotosensibilizzante.
Se ci si scotta facilmente è utile assumere 50 gocce di Ribes Nero Macerato Glicerinato 1 DH alla mattina.
Semi di pompelmo: sotto forma di estratto, in capsule o liquido, per la disbiosi intestinale e le diarree: 5-10 gocce 2-3 volte al dì, a questo si può associare un probiotico.
Semi di lino: rimedio per la stitichezza, prendiamone un cucchiaino o due e li lasciamo riposare in acqua calda per tutta la notte. Lo beviamo al mattino.
Melatonina: molto utile per fronteggiare l'insonnia causata dal Jet-lag. Assumiamo una compressa prima di dormire sempre alla stessa ora.
Passiflora: ci aiuta quando arrivati a destinazione siamo senza forze, ma eccitati per il viaggio e così facciamo fatica a rilassarci, assumiamola in compresse (Pascoflair Named o Sedanam Named) o in tintura spagirica. In caso di ansia 1 compressa per tre volte al dì, oppure 10 gocce della tintura spagirica sempre 3 volte al dì.