L'alimentazione energetica per vivere l'autunno
La sapienza cinese ci guida, stagione per stagione, alle più opportune scelte alimentari.
Nella tradizione cinese dove macrocosmo e microcosmo sono strettamente interconnessi, l'Autunno corrisponde all'elemento Metallo: superato il calore estivo, le sostanze possono risolidificarsi e anche l'energia si ammassa e ricondensa.
Dal punto di vista psichico la fase Metallo è collegata ai Po, gli spiriti della terra legati alla corporeità, alla materia, ai movimenti di introiezione e di introspezione, al seme che si cela nella terra in attesa della rinascita primaverile.
In Autunno dopo l'apice estivo dello YANG, riemerge e torna gradualmente a prevalere lo YIN, l'aspetto più statico, materico, “pesante” dell'energia che permea ogni cosa.
La Medicina Tradizionale Cinese (MTC) associa a questa fase l'organo POLMONE e il viscere ad esso collegato, l'INTESTINO CRASSO.
Entrambi hanno il compito di raccogliere, convogliare verso il basso ed eliminare.
Il Polmone esercita la sua azione sull'aria e l'intestino crasso sui residui alimentari.
Il Polmone in MTC è anche legato alle difese immunitarie poiché controlla la wei-qi, l'energia difensiva del nostro corpo.
Per evitare squilibri energetici e disturbi di vario tipo, secondo la MTC, è opportuno che l'uomo si conformi il più possibile alla natura ed ai suoi ritmi. Ciò si traduce, in termini pratici, nell'indicazione a rallentare gli intensi ritmi estivi e a dedicarsi maggiormente al riposo.
L'armonia tra uomo e natura è perseguibile anche attraverso un adeguata alimentazione, che provveda non solo a fornire all'organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno ma che, dal punto di vista energetico, favorisca i processi collegati con questa fase dell'anno.
Come sempre è buona norma scegliere prodotti locali, di stagione, possibilmente derivanti da agricoltura biologica. In questo modo preserviamo il più possibile la carica vitale degli alimenti (Jing), traendone il massimo beneficio. È la stagione di broccoli, cavoli, verze, cavolfiori, radicchio, carote, finocchi, porri, barbabietole, sedano rapa, topinambur, bietole, zucche, funghi, cachi, pere, mele, uva, fichi, prugne, melograno.
Nella sua infinita saggezza la natura in questa stagione produce prevalentemente ortaggi che non hanno le stesse proprietà rinfrescanti di quelli estivi (come per esempio l'insalata) e che richiedono una cottura. Per agevolare il riscaldamento del corpo, infatti, in autunno è opportuno utilizzare bollitura, stufatura, cottura al vapore nella preparazione dei cibi.
Si può ottenere un effetto riscaldante, e di “movimentazione” dell'energia anche attraverso l'utilizzo di erbe e spezie piccanti come chiodi di garofano, zenzero, cannella.
Vanno ridotti gli alimenti troppo umidificanti, che in medicina cinese contribuiscono ad aumentare la produzione di mucosità. Ciò significa eliminare il più possibile fritti o preparazioni unte e grasse, dolci, zuccheri, latticini e derivati. Per disperdere l'eccessiva umidità vanno benissimo i legumi (da cuocere dopo un adeguato ammollo in acqua), ottimi in zuppe o in abbinamento a cereali o a verdure.
La frutta oleaginosa (noci, nocciole, mandorle, anacardi) e i semi oleosi (semi di zucca, di girasole, di sesamo, si lino ecc.) vanno si consumati ma con moderazione perché molto energetici e umidificanti.
Tuttavia è lesivo del Polmone anche l'eccesso di secchezza. I cereali (da preferire in chicco piuttosto che in farine, e possibilmente integrali) apportano la giusta quantità di nutrimento e di idratazione nella nostra dieta. Ci possono aiutare moderate quantità di frutta autunnale (pere, uva, ecc)
Ricordiamo che il movimento di “interiozzazione” dell'autunno riguarda tutte le energie, anche quelle psichiche ed emotive.
In MTC, infatti, corpo, mente ed emozioni sono un tutt'uno. L'emozione correlata a questa fase e al Polmone è la tristezza.
Non a caso l'autunno è la stagione che, spesso, risveglia malinconie e inquietudini, tra cui l'insonnia, irritabilità e disturbi intestinali.
Ciò che è opportuno fare in questo periodo dell'anno è lasciarsi andare, liberarci dal dolore e dallo stress (proprio come il Polmone e l'Intestino crasso liberano le scorie della respirazione e dell'alimentazione).